COSA VEDERE A SAN MINIATO

Scopriremo il territorio, la campagna scendendo giù per gli  “sdruccioli” ai vicoli carbonai, per ritornare in città alle sue piazze: Piazza del Duomo, Prato della Rocca, Piazza del Seminario, Piazza Bonaparte.. 

Vuoi scoprire di più, ecco cosa puoi vedere ancora a San Miniato. Possiamo visitare le Chiese cittadine: il Duomo di Santa Maria Assunta e Genesio, il Santuario del SS Crocifisso, la Chiesa di San Domenico, la Chiesa di San Francesco…

Possiamo scoprire il patrimonio artistico custodito dei musei della città e quindi salire sulla Torre di Federico II, la Torre di Matilde, visitare il palazzo Comunale, l’oratorio del Loretino, il Museo dell’Arciconfraternita della Misericordia, il Mume: Museo della Memoria, il Museo del Conservatorio di Santa Chiara.. Un patrimonio diffuso, tante storie da scoprire!

La bellezza di San Miniato consiste nell’avere un patrimonio da grande città, la tranquillità e la bellezza della campagna toscana, la genuità dei prodotti di questa terra: il vino, l’olio, il tartufo bianco.

Questo borgo di crinale, conserva intatta la fitta maglia di edifici e le piazze irregolari che qua e là si aprono verso la campagna, spazi che la sera diventano luoghi dove poter gustare un buon vino e assaporare la cucina del territorio, godendo di quell’atmosfera di altri tempi. Il centro della città ora come allora è rappresentato da Piazza del Duomo con la sua chiesa romanica di Santa Maria Assunta e Genesio, la Torre di Matilde, la residenza dei vicari e salendo verso il colle, proprio in cima, sul prato della rocca: la Torre di Federico II. E qui si vede il mondo!

San Miniato non è stata solo roccaforte imperiale, ma uno stato, uno Stato con il controllo diretto sui castelli della campagna circostante. Nel 1369 perde la sua autonomia e viene assoggettata a Firenze ed ecco spiegato perchè passeggiando nei quartieri del centro sembra di essere a Firenze. Non solo i palazzi rinascimentali, anche quelli di quel ramo della famiglia Buonaparte, ma anche molte opere d’arte custodite nelle chiese e nei musei cittadini.

Una data molto significativa per la storia di San Miniato è il 1622! Maria Maddalena d’Austria moglie di Cosimo II dei Medici riesce a togliere oltre 100 tra chiese e conventi alla ricca diocesi di Lucca e a fare di San Miniato la sede di una nuova diocesi. Questo evento viene degnamente celebrato inaugurando un’altra importante stagione artistica che lascia a San Miniato uno dei migliori esempi del barocco in Toscana: il Santissimo Crocifisso, un Santuario di grande originalità e fede. San Miniato è anche la città dei B(u)onaparte. La memoria della visita di Napoleone Bonaparte allo zio canonico Filippo Bonaparte è ancora viva! Siete curiosi e volete scoprire la città dei Buonaparte per sapere chi erano i nobili signori e letterati, gentiluomini di San Miniato di cui Napoleone stesso si vanta e quali tracce hanno lasciato in questa città?

Ami la storia locale ricca di aneddoti, quella che racconta della vita quotidiana? San Miniato fa al caso tuo. Sono storie dal sapore verace, toscano, storie di personaggi singolari come questa….Sono gli ultimi anni della Toscana granducale, San Miniato è la capitale periferica del granducato, quando nel 1857, arriva il nuovo insegnante Giosuè Carducci. Ne scopriremo delle belle, perché dovete sapere che Giosuè, il futuro primo premio Nobel della letteratura italiana, all’epoca era un tipo poco “raccomandabile”…Scoprite con noi le “risorse” della città di San Miniato, la storia e l’arte di questo borgo da un punto di vista originale, d’autore!

Siamo nel 1944, quando il 22 Luglio a San Miniato in Cattedrale perdono la vita 55 persone. L’eccidio in Duomo, è una strage, protagonista della storia che i fratelli Taviani – registi di fama internazionale nati e vissuti a San Miniato, raccontano nel film “La notte di San Lorenzo”. Gli anni che seguiranno saranno anni difficili, anni della ricostruzione ai quali abbiamo dedicato un tour…. L’arte e la memoria, tra San Miniato ed Empoli. I protagonisti: due gruppi di amici pittori e partigiani, un’unica storia di fede

Scoprite con noi la Toscana meno conosciuta ed il suo patrimonio infinito. Nel cuore della Toscana, il borgo di San Miniato, per conoscere la storia della Toscana partendo dalle sue radici. Una b(u)onaparte dei grandi protagonisti della storia: Leonardo da Vinci, Indro Montanelli, i Buonaparte, Giovanni Boccaccio, sono di qui o hanno fatto di questa terra la propria: i Medici, gli imperatori del Sacro Romano Impero: il Barbarossa, Federico II ..Ci sarà pure un motivo? Vieni a scoprirlo, scegli uno dei nostri tour nella Toscana autentica, quella originale!